Economia
Fuori Montezemolo, la Ferrari alla corte di Marchionne
L'addio Dopo 23 anni il manager lascia, 27 milioni di buonuscita. L'ad di Fca gli subentra come presidente: «Ora dobbiamo tornare a vincere». Il Cavallino utile alla Fiat-Chrysler: darà lustro alla imminente quotazione del titolo a Wall Street
Luca Cordero di Montezemolo: dopo la Ferrari è possibile che approdi nella nuova Alitalia – Reuters
L'addio Dopo 23 anni il manager lascia, 27 milioni di buonuscita. L'ad di Fca gli subentra come presidente: «Ora dobbiamo tornare a vincere». Il Cavallino utile alla Fiat-Chrysler: darà lustro alla imminente quotazione del titolo a Wall Street
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 11 settembre 2014
Sergio Marchionne non poteva più tollerare che la Ferrari, il brand più powerful del pianeta, continuasse a perdere in pista: anche perché la crisi del Cavallino in Formula 1 stava cominciando a creare seri problemi per la produzione. E così, il manager storico della casa di Maranello – già ai tempi dell’Avvocato Agnelli, negli anni Settanta, e poi dal 1991 – è stato costretto a lasciare la presidenza: «È finita un’epoca e ora è giusto che alla guida vada Marchionne», ha spiegato Luca Cordero di Montezemolo nella conferenza stampa di commiato, a fianco dello stesso ad di Fca Fiat-Chrysler. Ma...