Europa
Fuori Verdi e Laburisti, l’Olanda si prepara a virare a destra
Paesi bassi Alla ministra della Sanità l'incarico di avviare le consultazioni per il nuovo governo: in pole position liberali e democristiani
Paesi bassi Alla ministra della Sanità l'incarico di avviare le consultazioni per il nuovo governo: in pole position liberali e democristiani
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 17 marzo 2017
«Non c’è stata nessuna rivolta populista, solo una paio di colpi di martello», dice Mark Rutte. Il giorno dopo la vittoria che conferma il suo Vvd come primo partito dell’Olanda, il premier liberale può anche prendersi la libertà di scherzare. La paura di vedere il leader dell’estrema destra Geert Wilders dilagare nelle preferenze degli elettori è sfumata mercoledì sera poco dopo la chiusura dei seggi, quando i primi exit poll hanno cominciato a delineare uno scenario diverso da quello temuto da tutta Europa. E invece «l’Olanda rimane essenzialmente quello che è stata per decenni: un paese dalle molte sfaccettature ma...