Italia

«Furbetti» pubblici, a Sanremo assolto il «vigile in mutande»

«Furbetti» pubblici, a Sanremo assolto il «vigile in mutande»Un fermo immagine del video del vigile di Sanremo che timbrava in mutande

Pubblica Amministrazione Dopo 4 anni si scopre che l’inchiesta era in gran parte demagogia: il dipendente aveva due mansioni, durante il video multò un’auto

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 21 gennaio 2020
È stato il simbolo dei «furbetti del cartellino», spregevole definizione affibbiata ai dipendenti pubblici licenziati per assenteismo. Il video della sua «timbratura» in mutande era stato usato dall’allora presidente del Consiglio Matteo Renzi – «è una cosa enorme» – per attaccare l’intera categoria. Ora scopriamo che Alberto Muraglia, vigile del comune di Sanremo che – proprio a causa dei tagli alla pubblica amministrazione perpetrati da tutti i governi – era costretto alla doppia mansione con la custodia del mercato Annonario, per questo motivo aveva la timbratrice davanti a casa. IL GIORNO DEL VIDEO TIMBRÒ alle 6 e 23 «nella fretta...

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