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Fusioni bancarie (virtuali) licenziamenti reali

Nuova finanza pubblica L’agenzia Bloomberg, abbondantemente ripresa dagli altri organi di informazione, ha diffuso la notizia secondo cui Unicredit sarebbe intenzionata a presentare un piano di ristrutturazione all’insegna del taglio dei costi. Un taglio che, come sempre accade, è incentrato sul personale

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 27 luglio 2019
Il sistema bancario in questi anni è stato sottoposto a grandi pressioni, dalla tormenta finanziaria alla lunga coda dei crediti deteriorati. All’interno di questo scenario sono intervenute le crisi dei debiti sovrani e la stagione delle politiche monetarie espansive e dei bassi interessi. Scelte, quest’ultime, che se da un lato hanno puntellato il sistema dall’altro hanno ridotto i margini di profitto. Stabilità e stagnazione, dunque. Ora che le banche sembrano aver ripreso un poco fiato, riparte la crescita fondata sui debiti e si registrano movimenti incomprensibili sul piano razionale. All’inizio di quest’anno si era discusso a lungo della possibile fusione...

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