Cultura
Futuri contingenti, la raccolta in versi di Zammataro
Poesia Futuri contingenti (Manni), la prima raccolta poetica, breve e densa, del quarantenne Gianluca Costanzo Zammataro
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Poesia Futuri contingenti (Manni), la prima raccolta poetica, breve e densa, del quarantenne Gianluca Costanzo Zammataro
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 14 marzo 2020Edizione 14.03.2020
Futuri contingenti (Manni, pp. 64, euro 13), la prima raccolta poetica, breve e densa, del quarantenne Gianluca Costanzo Zammataro, si apre con Due epigrammi che rimandano e fanno pensare, nel tono, a Tito Balestra, poeta di pochi decenni fa eppure già dimenticato – poeta di due soli libri, Quiproquo e Se hai una montagna di neve tienila all’ombra, che invece non dovrebbero essere dimenticati. Delle poesie di Balestra, Attilio Bertolucci diceva che potevano essere considerate un «modo di soffrire meno». Le stesse cose potrebbero essere dette, forse, anche delle poesie, o almeno di molte delle poesie, di Costanzo Zammataro: l’arguzia...