Alias Domenica
Futurliberty, lo stile floreale nelle raffiche del nuovo
A Milano, in due sedi, "Futurliberty", a cura di Ester Coen A Palazzo Morando, la storica etichetta inglese Liberty, da Morris a Nevill (e David Bowie...) all’oggi con Federico Forquet. Al Museo del Novecento, gli scambi fra Londra e Milano, fra tradizione e avanguardia.
David Bowie con l’abito stoffa "Corbusier" di Bernard Nevill per Liberty, 1972A Milano, in due sedi, "Futurliberty", a cura di Ester Coen A Palazzo Morando, la storica etichetta inglese Liberty, da Morris a Nevill (e David Bowie...) all’oggi con Federico Forquet. Al Museo del Novecento, gli scambi fra Londra e Milano, fra tradizione e avanguardia.
Pubblicato più di un anno faEdizione del 28 maggio 2023
Giuseppe FrangiMILANO
Giacomo Balla, “Abito futurista”, 1918-’33 Per cogliere il senso e anche l’aspetto sorprendente di questa mostra è utile partire dall’ultima sala nella sede di Palazzo Morando. Qui è stato rimontato il laboratorio creativo di Federico Forquet, stilista di origini napoletane, formatosi alla scuola di Balenciaga, chiamato ora a disegnare una nuova collezione di tessuti per lo storico marchio londinese Liberty. Sui tavoli e ai muri sono raccolti, con disordine creativo, disegni di tessuti, schizzi, campionari, tutti caratterizzati da una felicità cromatica e da un dinamismo che trova una rispondenza nel titolo della collezione, Futurliberty. Titolo audace, perché per chi non...