Internazionale

G7: la ricerca di cooperazione sul terrorismo

G7: la ricerca di cooperazione sul terrorismoIl G7 a Parigi – LaPresse

Presidenza francese Il G7 sul viale del tramonto cerca accordi tra ministri degli Interni (ieri) e degli Esteri (oggi) sulla lotta al terrorismo, in preparazione del vertice finale a Biarritz a fine agosto: su come affrontare il ritorno dei jihadisti da Siria e Iraq, come bloccare la propaganda su Internet. Salvini recita il suo credo anti ong e minaccia i paesi africani "non collaborativi" di tagliare aiuti e accordi commerciali. La delinquenza ambientale al centro delle preoccupazioni, ormai terza attività criminale al mondo

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 5 aprile 2019
La macchina del G7 – con presidenza francese – è partita ieri, con una prima riunione a Parigi dei ministri degli Interni, per continuare oggi congiuntamente a quella degli Esteri a Dinard in Bretagna, in preparazione del summit finale a Biarritz il 24-26 agosto. L’istituzione senza struttura, nata nel ’75 su iniziativa del presidente francese Valéry Giscard d’Estaing, è in difficoltà, «più un club di ex combattenti del vecchio mondo che quello dei lottatori del nuovo», giudica l’esperto di politica internazionale Bertrand Badie, perché ormai è il G20, che riunisce le principali economie del mondo, con Cina, India e Russia...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi