Alias
Garibaldi migrante senza casa
Intervista L'artista kosovaro Sislej Xhafa sarà dal 2 giugno in mostra a Roma presso il Maxxi con una grande retrospettiva. «L’arte è la sola forma di democrazia dove emozioni ed esperienze sono qualcosa di unico e non addomesticato»
Giuseppe, 2007
Intervista L'artista kosovaro Sislej Xhafa sarà dal 2 giugno in mostra a Roma presso il Maxxi con una grande retrospettiva. «L’arte è la sola forma di democrazia dove emozioni ed esperienze sono qualcosa di unico e non addomesticato»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 28 maggio 2016
Nel padiglione italiano della Biennale di Venezia 2013, Sislej Xhafa invitava i visitatori ad appollaiarsi fra i rami di un albero per farsi tagliare i capelli da un barbiere di Mestre che, gambe ciondoloni, accoglieva il suo cliente in quel negozio improvvisato ed effimero. Con la sua performance, l’artista kosovaro (è nato a Peja nel 1970, ma vive e lavora a New York) concedeva a tutti la possibilità di assumere un punto di vista «alieno», di sperimentare un dislocamento e di riallacciare rapporti e abitudini a partire da questo slittamento di prospettiva. Lo stesso che proponeva, in fondo, quando allestiva...