Europa

Gay, anti-Islam e no-euro, l’astro nascente Philippot

Il personaggio Il numero due del Fn e consigliere di Marine Le Pen è il volto presentabile dell’estrema destra, odiato dai duri del partito. I sondaggi lo danno vincente nell’europea Strasburgo

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 6 dicembre 2015
Alla fine, pure papà Jean Marie Le Pen si è dovuto arrendere. Fiutata l’onda nero-blu in arrivo, nonostante i calci (metaforici) presi dalla figlia Marine si è piegato alla ragion di partito e ha annunciato che voterà Front National. Non solo. Pur lamentando «l’influenza statalista» sull’estrema destra francese, si è detto pronto a sostenere persino l’uomo considerato il simbolo della normalizzazione del partito da lui fondato: l’ex funzionario del ministero degli Interni Florian Philippot, un ex gollista e poi «chevenementista» (aveva aderito al Movimento dei cittadini dell’ex socialista Jean Pierre Chevènement) diventato numero due del Front National e l’uomo più...

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