Internazionale

Gaza, 2014 di morte e macerie

Gaza, 2014 di morte e macerie/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2014/12/30/31est1f01 pale gaza macerie

Territori Occupati Otto ministri dell'Anp lasciano Ramallah e vanno a Gaza per dare inizio alla ricostruzione. Lo scetticismo avvolge la loro missione. Ieri proteste a Gaza city. Continua l'incertezza all'Onu sulla risoluzione palestinese.

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 31 dicembre 2014
Michele GiorgioGERUSALEMME
È la Striscia di Gaza ridotta in macerie dai bombardamenti di “Margine Protettivo” a meritare l’attenzione in questa fine d’anno carica di tensione. Non certo la risoluzione palestinese che si aggira come un fantasma per le stanze del Consiglio di Sicurezza dell’Onu senza materializzarsi. Fino a ieri sera non era chiaro quando la rappresentanza palestinese, attraverso la Giordania, chiederà di andare alla conta dei paesi favorevoli a votare la risoluzione o a respingerla. I palestinesi non hanno dalla loro parte 9 dei 15 Paesi che compongono il CdS. Potrebbero perciò decidere di soprassedere fino all’anno nuovo quando ci sarà un...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi