Internazionale
Gaza, 300 giorni di massacro
Palestina Sono passati 300 giorni dall'inizio del genocidio del popolo palestinese di Gaza. 39.480 gli uccisi, 10 mila i dispersi, 91.128 i feriti. Oltre i numeri ci sono le storie di persone in carne e ossa, di intere comunità e famiglie che, da più di 9 mesi, vengono sottoposte a orrori quotidiani.
Macerie di un edificio a Khan Younis dopo un attacco israeliano – Ap
Palestina Sono passati 300 giorni dall'inizio del genocidio del popolo palestinese di Gaza. 39.480 gli uccisi, 10 mila i dispersi, 91.128 i feriti. Oltre i numeri ci sono le storie di persone in carne e ossa, di intere comunità e famiglie che, da più di 9 mesi, vengono sottoposte a orrori quotidiani.
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 2 agosto 2024
Trecento giorni fa iniziava il massacro dei palestinesi di Gaza. Da allora 39.480 persone sono state uccise, 10 mila disperse, 91.128 ferite. Insieme compongono il 6% dei 2.2 milioni abitanti della Striscia (cifra pre-guerra). Le statistiche, però, non raccontano tutto. O meglio, siamo noi che fatichiamo a cogliere il racconto nella sua interezza, a ricordarci che anche un numero così grande come 39.480 è composto da tanti uno e che quegli uno sono persone in carne e ossa. Il ricercatore dell’università dell’Oregon Paul Slovic parla di “intorpidimento psichico”, un fenomeno umano secondo il quale ci viene molto più facile provare...