Internazionale

Gaza, l’ombra del Covid sulla ricostruzione che non parte

Gaza, l’ombra del Covid sulla ricostruzione che non parteGli edifici del ministero della sanità e il centro sanitario Hala al-Shawa danneggiati dai bombardamenti israeliani – Michele Giorgio

Post escalation Hamas/Israele Tra divieti di Israele ed esitazioni dei donatori, Gaza attende che i paesi donatori intervengano per riparare ai danni fatti dai bombardamenti israeliani. Sullo sfondo c'è l'emergenza Covid dimenticata da tutti.

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 8 giugno 2021
Michele GiorgioGERUSALEMME
«Ci sono dei trasformatori che sono stati completamente distrutti (dagli attacchi aerei) e i nostri operai fanno il possibile per riparare la rete elettrica. Comunque il problema principale resta il gasolio industriale, non ne abbiamo abbastanza per far funzionare a pieno regime la centrale». Dagli studi di Shaab Radio ieri l’ingegnere Mohammed Thabet ha spiegato alcuni dei tanti problemi che la Gedco, compagnia dell’elettricità di Gaza, affronta ogni giorno per distribuire quanta più energia possibile alla popolazione. Poca, 3-4 ore al giorno. E mai come in questo momento ne serve tanta a Gaza per riparare i danni alle infrastrutture, tenere...

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