Europa
Gb, ministra shock: fuori dalla Convenzione dei diritti umani
Mentre il ministro della giustizia britannico, Michael Gove, in dissenso dal premier sostiene la necessità di uscire dell’Europa, paventando altrimenti «un’invasione di immigrati», la sua collega agli interni, Theresa May, […]
Mentre il ministro della giustizia britannico, Michael Gove, in dissenso dal premier sostiene la necessità di uscire dell’Europa, paventando altrimenti «un’invasione di immigrati», la sua collega agli interni, Theresa May, […]
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 26 aprile 2016
Mentre il ministro della giustizia britannico, Michael Gove, in dissenso dal premier sostiene la necessità di uscire dell’Europa, paventando altrimenti «un’invasione di immigrati», la sua collega agli interni, Theresa May, fedelissima di Cameron, è invece convinta che la permanenza nell’Ue possa dare al Regno Unito più «influenza» sulla questione immigrazione, ma comunque vada il referendum del 23 giugno, il Paese dovrebbe «lasciare la Convenzione europea dei diritti umani» per tutelare la propria sicurezza nazionale in materia di immigrazione, ma non solo. May sostiene che la Convenzione abbia ritardato ad esempio per anni l’estradizione del predicatore qaedista Abu Hamza. Per questo,...