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Generare mondi, liberare la vita

Generare mondi, liberare la vitaMario Irarrázabal, scultura nel deserto di Atacama, Cile

Il libro / Anticipazione Roberto Ciccarelli nel suo libro «Una vita liberata», risale alle origini del catastrofismo e lo considera un effetto dell’impotenza organizzata dal neoliberalismo: da Derive Approdi

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 4 giugno 2022
Siamo entrati nella condizione postuma quando il mondo è stato dichiarato impossibile da cambiare e ogni tentativo di liberare la vita sembra essere destinato al fallimento. Dagli anni Ottanta del XX secolo è stata celebrata la fine della storia e del mondo, del moderno e del postmodernismo, della società e della politica. Consummatum est. L’elenco potrebbe continuare a lungo, ma già questo permette di comprendere l’immaginario totalitario in cui è stata incastonata la nuova escatologia della storia, la più insidiosa perché teorizza la fine di tutte le fini, un concetto che può essere rappresentato nei termini di un’apocalisse capitalista, quella...

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