Lavoro
Genova, caos ai terminal. Via d’uscita per i marittimi ma non per tutti
Spese dei test a carico dei terminalisti. Pagheranno le aziende per quel 20% di no vax. Per l’autotrasporto nessuna soluzione
Protesta dei portuali di Genova – Ansa
Spese dei test a carico dei terminalisti. Pagheranno le aziende per quel 20% di no vax. Per l’autotrasporto nessuna soluzione
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 14 ottobre 2021
Giulia MiettaGENOVA
Il porto di Genova, che conta oltre 3.300 lavoratori diretti e 3.600 dell’indotto, rappresenta la più grande azienda della Liguria. I sindacati stimano che circa il 20% di questi lavoratori non abbia ottenuto neppure una dose del vaccino anti Covid. La percentuale sale al 30% se si parla di una categoria che con il porto è legata a doppia corda, quella degli autotrasportatori. Basterebbero queste cifre a mettere in allarme le istituzioni e il mondo della “blue economy” in vista della giornata di domani ma ci sono altri elementi, squisitamente locali, che potrebbero favorire il formarsi della cosiddetta tempesta perfetta....