Commenti
Gentiloni è sincero ma continua a sbagliare
Lavoro & Manovra Gli sgravi sono pochi rispetto ai regali a Confindustria e non servono: meglio una terapia d'urto fatta di investimenti e intervento pubblico (anche assunzioni). La stessa occupazione totale, misurata in termini di unità di lavoro, conta ancora 1 milione e 200mila occupati in meno rispetto al secondo trimestre 2008
Il presidente del Consiglio Paolo GentiloniLavoro & Manovra Gli sgravi sono pochi rispetto ai regali a Confindustria e non servono: meglio una terapia d'urto fatta di investimenti e intervento pubblico (anche assunzioni). La stessa occupazione totale, misurata in termini di unità di lavoro, conta ancora 1 milione e 200mila occupati in meno rispetto al secondo trimestre 2008
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 6 settembre 2017
Rispetto a precedenti rappresentazioni della realtà in termini mirabolanti e autocelebrativi, è da apprezzare la sincerità con cui il premier Gentiloni indica come «scandalosamente insufficiente» la generazione di lavoro per giovani e donne associata alla ripresa in atto. Ciò che, invece, non appare adeguato a sconfiggere tale «scandalo» sono le misure che il governo sta predisponendo per la prossima Legge di bilancio, in particolare una nuova decontribuzione per i contratti a tempo indeterminato per i giovani, consistente in uno sgravio del 50 per cento per i primi 2-3 anni e successivo possibile taglio strutturale di 3 punti dell’aliquota contributiva. E...