Politica

Gentiloni vede gli alleati. Pd al «fronte repubblicano», il primo sì è di Boldrini

Gentiloni vede gli alleati. Pd al «fronte repubblicano», il primo sì è di BoldriniIl premier italiano Paolo Gentiloni e l'ex presidente della camera Laura Boldrini

Democrack L’ex presidente anticipa Leu (che discute) e si mette a capo della sinistra «antisfascista». Renzi sarcastico sugli ex: «Con i numeri che hanno, di fronte allo spread a 300, mi sembra irrispettoso verso gli italiani parlare di Leu».

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 30 maggio 2018
L’ennesima, giornata sulle montagne russe per il Pd inizia alla riunione dei senatori quando il reggente Martina ritira il sì e propone l’astensione sulla fiducia al governo Cottarelli. Lo spiega così: «Per rispettare la necessaria neutralità politica del governo e evitare ogni strumentalizzazione». La verità è che va bene la difesa dell’euro e dell’Europa che sarà – secondo Matteo Renzi – il cuore della imminente campagna elettorale, ma il Pd non può intestarsi in totale solitudine il sì a un governo rigorista destinato – sempreché parta davvero – al fuoco di fila di Lega e M5S. Tanto più che nella...

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