Cultura
Geografie al sapore di zucchero
TRA ORIENTE E OCCIDENTE Un percorso di letture ricostruisce la storia e la circolazione socio-culturale di materie prime, piante e spezie. Caffé, riso, soia, oppio, passando per torba e carbone nel saggio di Alessandro Giraudo (Add editore). Il tè, tra regine e avventurieri, in Giappone, India ed Europa, nel volume di Linda Reali (Donzelli)
«Book of Tea» di Kakuzo Okakura
TRA ORIENTE E OCCIDENTE Un percorso di letture ricostruisce la storia e la circolazione socio-culturale di materie prime, piante e spezie. Caffé, riso, soia, oppio, passando per torba e carbone nel saggio di Alessandro Giraudo (Add editore). Il tè, tra regine e avventurieri, in Giappone, India ed Europa, nel volume di Linda Reali (Donzelli)
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 11 settembre 2019
I prodotti e le ricette introdotte dall’Oriente in Europa sono innumerevoli. In fondo, questo movimento da sudest a nordovest sembra presentarsi come la continuazione della cosiddetta rivoluzione neolitica che, all’indomani della conclusione dell’ultima glaciazione, portò genti, strumenti e cibi dall’area anatomico-mesopotamica, culla delle più antiche civiltà, verso l’attuale Europa. Anche alimenti che oggi consideriamo scontati e «nostri», come il grano, sarebbero stati altrimenti sconosciuti in Europa. IL CAFFÈ di cui non possiamo ormai fare a meno e del quale gli italiani si considerano maestri è originario dell’Etiopia e la sua coltivazione lungo il Mar Rosso è attestata nel 700 d.C....