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George Cukor, lezione di cinema

George Cukor, lezione di cinemaSophia Loren

Locarno Un saggio di Rinaldo Censi, anticipazione dal volume "George Cukor On/Off Hollywood" edito da "Capricci" in occasione della rassegna al festival di Locarno

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 3 agosto 2013
«Yes, but it’s one of the sad things of all time». La frase gli esce così, di getto, come se non potesse trattenerla, come se qualcosa di incontrollabile avesse preso per pochi istanti il controllo del suo corpo. Per A Star is Born (1954) avevi un magnifico script e un’attrice bellissima, di prim’ordine, gli aveva appena ricordato Gavin Lambert, a voce alta. George Cukor è lì, di fronte a lui, comprende immediatamente che l’affermazione di Lambert, posta in quella forma surrettizia, elogiativa, si appresta ad aprire più di una ferita. Anche per un regista come lui, avvezzo ai meccanismi, agli...

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