George Enescu, comporre ciò che canta internamente, questa la passione del grande violinista
Alias Domenica

George Enescu, comporre ciò che canta internamente, questa la passione del grande violinista

Protagonisti della musica «I ricordi di George Enescu», da Lim
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 27 marzo 2022
Dal 2005 sulla banconota da cinque Lei romeni, l’equivalente di un euro circa, campeggia il volto malinconico di George Enescu, un simbolo dell’identità nazionale, e per i violinisti una leggenda, non fosse altro perché tra i suoi allievi figurano i campioni del violino novecentesco come Yehudi Menuhin, Chistian Ferras, Arthur Grumiaux, Ida Haendel. Paradossalmente, Enescu detestava insegnare, e preferiva chiamare gli allievi «giovani colleghi» e sé stesso un «camarade plus agé», guardandosi bene dal somministrare ricette virtuosistiche per concentrarsi esclusivamente sul significato artistico della musica. Le sue lezioni, di cui purtroppo non rimane traccia, a differenza di quelle del suo...

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