Europa
Germania, lo strappo di Scholz: «Non ci sganciamo dalla Cina»
Il caso Tutti gli alleati sono arrabbiati con il cancelliere: i partner della "coalizione Semaforo" scandalizzati dal disallineamento rispetto alla rotta Bruxelles-Nato, americani in testa
Il Cancelliere tedesco Olaf Scholz (Spd) – Ap
Il caso Tutti gli alleati sono arrabbiati con il cancelliere: i partner della "coalizione Semaforo" scandalizzati dal disallineamento rispetto alla rotta Bruxelles-Nato, americani in testa
Pubblicato 7 mesi faEdizione del 19 aprile 2024
Sebastiano CanettaBERLINO
Il grande strappo di Olaf Scholz sulla tela occidentale: «La Germania non ha alcuna intenzione di sganciarsi economicamente dalla Cina», ripetuto due volte nella conferenza stampa congiunta con il primo ministro Li Qiang, è il passaggio-chiave del discorso del cancelliere Spd a Pechino. Precede la dichiarazione congiunta che smonta le speculazioni sul rischio di scontro imminente tra il blocco occidentale e il colosso orientale: Le case automobilistiche tedesche e l’automotive made in China «collaboreranno attivamente nel settore della guida automatizzata e dei veicoli connessi a internet». È questo il vero risultato della visita di Stato di Scholz al presidente Xi Jinping (la seconda...