Alias
Gezi Park, le rose contro il potere
Anticipazione Il 10 dicembre inaugura al Maxxi di Roma una grande mostra sulla scena contemporanea turca. Proponiamo il testo di una delle curatrici della rassegna
Gures Nilbar «Overhead», 2010
Anticipazione Il 10 dicembre inaugura al Maxxi di Roma una grande mostra sulla scena contemporanea turca. Proponiamo il testo di una delle curatrici della rassegna
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 5 dicembre 2015
Un giardino di rose, con boccioli di innumerevoli colori, e senza spine – ecco cos’era il Gezi Park che si affacciava su piazza Taksim nel cuore di Istanbul, all’inizio dell’estate del 2013. Uniti dall’idea del diritto alla cittadinanza, gruppi che in altre occasioni si sarebbero sentiti a disagio nel trovarsi fianco a fianco costruirono una temporanea vita in comune, basata sulla solidarietà e sulla condivisione. Questa straordinaria adunanza definì quello che oggi chiamiamo lo «spirito di Gezi». Le donne erano sempre in prima linea. Il popolo Lgbtq era lì numeroso per resistere, e con la sua presenza vinse i pregiudizi...