ExtraTerrestre
«Ghiacciai, impariamo dal passato»
Intervista Intervista con il glaciologo Marco Giardino sullo stato delle Alpi: le buone pratiche di adattamento adottate nella storia possono essere di esempio per combattere i cambiamenti climatici
Intervista Intervista con il glaciologo Marco Giardino sullo stato delle Alpi: le buone pratiche di adattamento adottate nella storia possono essere di esempio per combattere i cambiamenti climatici
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 2 settembre 2021
È appena tornato da un’escursione al ghiacciaio Canin, in Friuli al confine con la Slovenia, terza tappa della Carovana dei ghiacciai di Legambiente. Marco Giardino, glaciologo dell’Università di Torino, è il segretario del Comitato Glaciologico Italiano, che fornisce dati e supporto scientifico all’iniziativa. Il Cgi è la vera memoria dello stato dei ghiacciai alpini minacciati dal cambiamento climatico. Professor Giardino, quale situazione ha trovato in alta quota? Il Canin è un ghiacciaio molto diverso da quelli delle Alpi Occidentali. Si trova a una quota inferiore (2.100 m), ma in una zona in cui, per ragioni atmosferiche, nell’ultimo decennio le precipitazioni...