Alias Domenica
Giacometti-Picasso, declassamento delle forme
A Parigi, Musée Picasso, un dialogo da leggere sul crinale critico Bataille-Krauss: nel segno dell’informe L’affinità di vedute è sorprendente, in chiave surrealista: soprattutto nella sezione «Eros e Thanatos»
In alto, Alberto Giacometti, «Le chien» , 1951, Zurigo, Alberto Giacometti-Stiftung
A Parigi, Musée Picasso, un dialogo da leggere sul crinale critico Bataille-Krauss: nel segno dell’informe L’affinità di vedute è sorprendente, in chiave surrealista: soprattutto nella sezione «Eros e Thanatos»
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 22 gennaio 2017
Giacomo DiniPARIGI
Nel 1929, a Parigi vede la luce una rivista che non poco ha influenzato il dibattito sul surrealismo e sulla storia dell’arte novecentesca. È in quella data infatti che esce il primo numero di «Documents», progetto editoriale nato dall’incontro di Georges Bataille e Pierre d’Espezel, entrambi impiegati presso il Cabinet des médailles della Bibliothèque nationale de France. Fra gli altri, in quell’occasione Bataille introduce il concetto di «informe» come categoria in grado di scardinare le maggiori teorie critico-estetiche dell’epoca. In ottica batailleana, l’informe «non è soltanto un aggettivo dotato di un certo senso, ma una parola che serve a declassare....