Giacometti, tenerezza del gesso
Alberto Giacometti al Guggenheim di New York La rampa di Lloyd Wright si adatta perfettamente al moto ascensionale delle sculture dell'artista svizzero, che fu del resto uno dei preferiti di Peggy Guggenheim, già dal 1940. La vera novità della mostra sono i gessi preparatori, restaurati, prestati dalla Fondazione Giacometti. Addolciti dalle policromie, implicano un lavorio «a perdere» che quasi nega la loro funzione
Alberto Giacometti al Guggenheim di New York La rampa di Lloyd Wright si adatta perfettamente al moto ascensionale delle sculture dell'artista svizzero, che fu del resto uno dei preferiti di Peggy Guggenheim, già dal 1940. La vera novità della mostra sono i gessi preparatori, restaurati, prestati dalla Fondazione Giacometti. Addolciti dalle policromie, implicano un lavorio «a perdere» che quasi nega la loro funzione