Cultura
Gian Mario Bravo, la misura della passione e del rigore
ADDII Scompare lo storico delle dottrine politiche raffinato studioso di Marx ed Engels
Gian Mario Bravo durante la partecipazione al «Festival della Storia»
ADDII Scompare lo storico delle dottrine politiche raffinato studioso di Marx ed Engels
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 30 aprile 2020
C’era una volta l’Accademia, quella con la maiuscola. Oggi se n’è andato (anche lui a causa del covid-19) uno degli ultimi rappresentanti di quel mondo, Gian Mario Bravo, studioso di ineccepibile rigore, docente di enorme professionalità, osservatore critico della contemporaneità, che non esitava a scendere in campo, lontano però da ogni esibizionismo, del tutto estraneo al protagonismo di cui tanti suoi colleghi, anche assai più giovani, danno prova quotidiana. ERA NATO NEL 1934, e la sua è stata davvero la «vita degli studi», quella a cui Gioele Solari (nell’accademia torinese, «il maestro dei maestri»), incitando il suo allievo Norberto Bobbio,...