Economia

Gianfranco Viesti: «L’austerità fa più male al Sud»

Gianfranco Viesti: «L’austerità fa più male al Sud»

Legge di stabilità Intervista all'economista Gianfranco Viesti. Ritratto della manovra economica al tempo dell'austerità: fisco, lavoro, investimenti pubblici, università e lotta alla povertà. "Il taglio delle tasse sulla prima casa è poco equo perché premia in misura cospicua i più abbienti e rilancia molto poco i consumi". E denuncia: "Con la sua politica il governo rischia di allargare la biforcazione tra atenei del Sud e del Nord. Si va verso un sistema tra università di serie A e B". "Il Master plan per il Sud? Ancora non si è visto"

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 29 ottobre 2015
L’austerità non è uguale per tutti sostiene Gianfranco Viesti, ordinario di Economia applicata all’Università di Bari in un’analisi sulla politica economica dal 2011 a oggi pubblicata sul Menabò del sito Etica e economia. L’economista conferma la sua analisi dopo avere studiato le carte della legge di stabilità. Si parte dall’eliminazione della tassa sulla prima casa. «È una manovra poco equa perché premia in misura cospicua i più abbienti e rilancia molto poco i consumi. Lo sostiene anche la Banca d’Italia: i consumi aumentano soprattutto quando cresce il reddito di chi ha meno – sostiene Viesti – Non sono un rigorista...

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