Visioni

Gianmaria Testa: «Non ci salverà nessun uomo della provvidenza»

Gianmaria Testa: «Non ci salverà nessun uomo della provvidenza»Gianmaria Testa – Marco Caselli

Intervista Il cantautore racconta il suo ultimo lavoro live

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 20 ottobre 2013
«Non c’è più dogana al Brennero, rimane la frontiera. Passiamo senza sosta di dogana. Ognuno portandosi dentro, aperta, la sua frontiera». Sono parole che trovate nello scritto che introduce il nuovo cd di Gianmaria Testa. Doppio dal vivo in Germania, più dvd con un intero concerto torinese accluso, Men At Work. Che notoriamente vuol dire «lavori in corso»”, ma letteralmente sta a significare «uomini al lavoro». «È uno dei cartelli che si incontrano più spesso, sulle autostrade», racconta Testa, ma è anche un concetto a cui tiene molto, quello del lavoro: famiglia contadina piemontese vera, la fatica un giorno dopo...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi