Economia
Giannola (Svimez): «Il Sud ridotto a Land tedesco, Renzi non ha visione»
Intervista Il presidente dello Svimez Adriano Giannola:«Viviamo in un paese eterodiretto. La Germania non è cattiva, ma se c’è un vuoto, lo si riempie. Al premier manca un’idea alternativa». Uscire dalla spirale bassa produttività e bassa crescita del Mezzogiorno investendo in logistica, energia o beni culturali. La proposta delle «zone economiche speciali»
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan
Intervista Il presidente dello Svimez Adriano Giannola:«Viviamo in un paese eterodiretto. La Germania non è cattiva, ma se c’è un vuoto, lo si riempie. Al premier manca un’idea alternativa». Uscire dalla spirale bassa produttività e bassa crescita del Mezzogiorno investendo in logistica, energia o beni culturali. La proposta delle «zone economiche speciali»
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 8 agosto 2015
Dopo avere «bucato» l’infosfera estiva con l’anticipazione di un rapporto devastante sulla condizione socio-economica sul Sud, il presidente dello Svimez Adriano Giannola ripropone quelle che, a suo avviso, potrebbero essere le misure per invertire la rotta e disancorare il Mezzogiorno da una spirale di bassa produttività e bassa crescita, cioè dalle politiche adottate in italia da 30 anni e che oggi l’hanno trasformata in un deserto. Il sud, la nostra Grecia. *** Il rapporto Svimez: Il disastro al Sud, la nostra Grecia *** Si parla, ad esempio, di costituire «Zone economiche speciali» sul modello di Rotterdam o Amburgo per rilanciare...