Internazionale

In crisi demografica, il Giappone si affida agli immigrati

In crisi demografica, il Giappone si affida agli immigrati

La nuova politica di Shinzo Abe A causa dell’invecchiamento della popolazione nel Sol Levante manca la forza lavoro. Prima si è provato con donne, pensionati e robot. Infine Abe ha regolarizzato milioni di stranieri

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 11 dicembre 2019
Nel paese che per lunghi tratti della sua storia ha visto il dominio del mito dell’«unicità etnica», il governo di Shinzo Abe, non certo noto per le sue simpatie a sinistra, ha effettuato una svolta storica per quello che riguarda le politiche dell’accoglienza. Non si tratta, naturalmente, di un’improvvisa folgorazione ma piuttosto l’esito ovvio di quanto le tendenze della popolazione giapponese impongono. L’ASPETTATIVA DI VITA in Giappone è di 84 anni, la più alta del mondo. Secondo l’Economist, «più della metà dei bambini nati oggi in Giappone può aspettarsi di vivere fino a 100 anni». Si tratta di dati impressionanti...

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