Alias Domenica

Giardino giapponese, prima del satori

Giardino giapponese, prima del satoriEast Palace Garden (Toin-teien), Nara Palace Site, Nara, Giappone

Sophie Walker, "Il giardino giapponese", Phaidon-L'Ippocampo; Yolaine Escande, "Giardini di saggezza in Oriente", Deriveapprodi Attento ai tramiti occidentali, da Walter Gropius a Richard Long, il saggio di Walker fa la storia di una «forma» permeata di saperi mistici. Aspetto, questo, su cui si concentra in particolare la sinologa Escande, seguendo il filo del pensiero e delle narrazioni

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 22 aprile 2018
Nell’oriente di Cina e Giappone i giardini sono tra le maggiori evidenze plastiche della relazione costitutiva che queste culture intrattengono con la natura. Intesa qui, in una rispettosa, intima consuetudine, come insieme armonioso di cui si è parte. In consonanza con una visione del mondo come flusso universale di energia. Con la loro paradossale estetica di «artificiale naturalezza» e la messa in tensione tra opposti, nell’ambito di un pensiero analogico fondato sulla corrispondenza tra macrocosmo e microcosmo, questi giardini esprimono quel fluire e la coerenza interna del processo. Sono perciò, al tempo stesso, con altrettanta evidenza, testimonianza di alterità rispetto...

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