Visioni

Giocattoli e sirene, la formula della «canzone perfetta»

Giocattoli e sirene, la formula della «canzone perfetta»

Addio Ennio Morricone Gli anni alla Rca di via Tiburtina, gli arrangiamenti per Morandi, Pavone. I capolavori con Mina e Paoli

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 7 luglio 2020
Gli esordi «leggeri» di Ennio Morricone lo vedono giovanissimo negli stabilimenti romani di via Tiburtina della Rca. A chiamarlo – lo ricorda lui stesso in un’intervista – Vincenzo Micozzi e Ettore Zeppegno: «Mi volle Zeppegno a cui erano molto piaciuti gli arrangiamenti per il cantante Roberto Altamura e per un artista inglese che si chiamava Lubbock. Ne parlò con Micozzi e iniziai. Poi feci Il barattolo di Meccia, uno dei primi successi della nuova Rca». Morricone formazione classica, non ascolta composizioni pop: «Non ne avevo tempo, mi è stato sufficiente aver studiato al Conservatorio. E poi suonavo, facevo la seconda...

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