Visioni

Giorgio Arlorio, fra grande e piccolo schermo

Giorgio Arlorio, fra grande e piccolo schermo

ADDII Scomparso all'età di 90 anni lo sceneggiatore, regista, attore e docente. Stamattina la camera ardente sarà aperta alla Casa del Cinema di Roma dove alle 11 si terrà un suo ricordo

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 27 luglio 2019
È stato sceneggiatore, regista di documentari, attore, insegnante al Centro Sperimentale, fra i fondatori del Premio Solinas: la carriera di Giorgio Arlorio, scomparso giovedì a 90 anni, ha attraversato il cinema e la televisione italiana a partire dagli anni Cinquanta, quando «esordisce» come montatore e aiuto regista per Pietro Germi e Mauro Soldati. Un percorso che è rimasto sempre di collaborazione e lavoro comune, come ha spesso ricordato lui stesso. La prima sceneggiatura è quella di Esterina (1959) di Carlo Lizzani, dell’anno successivo è Crimen di Mario Camerini, e negli anni Sessanta inizia anche la collaborazione con Nanni Loy. Una...

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