Visioni
Giorgio Montanini, uccidere la satira celebrandola
Intervista Dal 3 maggio ritorno su Raitre con «Nemico pubblico». «È l’uomo medio che oggi incarna il potere, può migliorare la società ma sceglie di non farlo»
Giorgio Montanini
Intervista Dal 3 maggio ritorno su Raitre con «Nemico pubblico». «È l’uomo medio che oggi incarna il potere, può migliorare la società ma sceglie di non farlo»
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 4 marzo 2015
Ricordate Luttazzi? Venne accusato di aver plagiato Bill Hicks e George Carlin, i maggiori esponenti della stand-up comedy americana. Ciò che la stand-up comedy si propone è sbarazzarsi dei tabù, affrontarli con una satira feroce per rovesciare ogni supposto buonsenso, superando la scomoda linea dell’imbarazzo. Sì, come alcuni politici ma con la differenza di far riflettere sulle barriere del pensiero. Uno dei pochi italiani che ne porta avanti la bandiera è Giorgio Montanini, autore nel 2014 di Nemico Pubblico andato in onda lo scorso anno su Raitre. In pochi mesi con te si sono incavolati animalisti, cover band, politici e...