Europa

Giornali, l’«effetto Aylan» è durato una settimana

European Journalism Observatory Una ricerca condotta sulle testate di 8 paesi europei ha dimostrato che l'uscita della foto del piccolo siriano morto a 3 anni sulla spiaggia di Bodrum ha "spostato" la cronaca a favore degli immigrati. Ma soltanto per una settimana. A fine settembre, anzi, gli articoli critici con l'Europa sull'immigrazione sono aumentati in tutti giornali esaminati

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 10 novembre 2015
Una settimana, tanto è durato l’«effetto Aylan» sui giornali europei. La prima ricerca sulla copertura giornalistica dell’immigrazione nell’Ue dimostra che la foto del piccolo Aylan Kurdi (2 settembre 2015) ha effettivamente spostato in senso favorevole ai rifugiati la cronaca. Ma tale effetto, appunto, ha avuto durata limitata: dopo poco più di una settimana dalla tragedia di Bodrum, i giornali hanno continuato a raccontare la crisi europea dell’immigrazione esattamente come prima, peggio di prima. Infatti, alla fine di settembre, tutti i giornali esaminati riportavano notizie meno positive verso i profughi rispetto a un mese prima. La ricerca – la prima di...

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