Politica
Giornalisti in piazza. Il premier: la stampa non è in discussione
Lo scontro con i giornali Conte: «Attacchi violenti contro i cronisti? Come contro i politici». Buoni e cattivi secondo la «Di Battista List», rivolta nelle opposizioni
La protesta dei giornalisti – LaPresse
Lo scontro con i giornali Conte: «Attacchi violenti contro i cronisti? Come contro i politici». Buoni e cattivi secondo la «Di Battista List», rivolta nelle opposizioni
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 14 novembre 2018
«Non dovete temere, la libertà di stampa non è in discussione. Ma come spesso voi attaccate violentemente noi, può capitare che anche voi veniate attaccati violentemente». Da Palermo, a margine del summit sulla Libia, il presidente Conte aggiusta il tiro degli attacchi del suo partito, l’M5S, contro la stampa. Lo fa con l’intenzione di attenuare gli insulti di Di Battista e Di Maio ai giornalisti («pennivendoli», «infime puttane») dopo l’assoluzione di Raggi e di accorciare le distanze con Mattarella che lunedì ha ricordato solennemente che «la libertà di stampa ha un grande valore». MANCHEREBBE che il premier dicesse il contrario,...