Europa
Giornalisti montenegrini sotto tiro
Pestaggi e bombe Nel piccolo paese adriatico fare inchieste e raccontare verità scomode su corruzione, narcotraffico, riciclaggio può essere molto pericoloso. Per i i media vicini all’opposizione tira una brutta aria
La sede danneggiata del giornale Vijesti – Reuters
Pestaggi e bombe Nel piccolo paese adriatico fare inchieste e raccontare verità scomode su corruzione, narcotraffico, riciclaggio può essere molto pericoloso. Per i i media vicini all’opposizione tira una brutta aria
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 8 gennaio 2014
Anche venerdì scorso, come ogni altra sera, Lidija Nikcevic ha atteso la chiusura del giornale. Poi è uscita dall’ufficio per tornare a casa. Peccato che al suo appartamento non ci sia proprio arrivata. Degli uomini incappucciati le si sono fatti incontro e l’hanno colpita senza sconti. Brandivano mazze da baseball. La cronista ha rimediato severe contusioni ed è stata ricoverata all’ospedale di Niksic. È la seconda città del Montenegro. È lì che Lidija Nikcevic lavora. È in forza al dorso locale di Dan, quotidiano un tempo fortemente legato alla fazione pro-Belgrado e da sempre molto critico verso il sistema di...