Internazionale

«Giorno di Gerusalemme», giorno dell’occupazione

«Giorno di Gerusalemme», giorno dell’occupazioneGiovani nazionalisti israeliani celebrano il "Giorno di Gerusalemme" – Nati Shohat/Flash90

Israele/Territori Occupati 30 mila coloni, nazionalisti religiosi e militanti di destra hanno attraversato sventolando bandiere i quartieri palestinesi fino al Muro del Pianto con l'intento di affermare la sovranità di Israele imposta con la forza anche sulla Gerusalemme araba dopo il 1967

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 6 giugno 2016
Michele GiorgioGERUSALEMME
Si chiama in “Rikudegalim”, la danza delle bandiere. È il corteo con migliaia di israeliani che si è svolto ieri alla Porta di Damasco e all’interno della città vecchia di Gerusalemme. Coloni, nazionalisti religiosi e militanti di destra, 30 mila secondo i dati forniti dalla polizia, hanno attraversato cantando, danzando e, più di tutto, sventolando bandiere i quartieri palestinesi fino al Muro del Pianto, con il fermo intento di affermare la sovranità di Israele imposta con la forza su Gerusalemme. È solo una festa popolare per il “Giorno di Gerusalemme” dicono le autorità israeliane. Di fatto è una sfida aperta...

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