Italia

Giovane fermato muore ammanettato, si indaga per omicidio colposo

Giovane fermato muore ammanettato, si indaga per omicidio colposoUna fermo di polizia

Inchieste Un malore fatale mentre era a terra, ammanettato e con i piedi legati. Così è morto Arafet Arfaoui, 32 anni, tunisino d'origine, italiano per matrimonio. Voleva cambiare una banconota ritenuta falsa in un money transfert a Empoli, poi aveva dato in escandescenze. Ascoltati agenti di polizia e sanitari, ora si attendono novità dall'autopsia e dalle registrazioni delle telecamere interne ed esterne al negozio.

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 19 gennaio 2019
Riccardo ChiariEMPOLI (FI)
Un malore fatale mentre era a terra, ammanettato e con i piedi bloccati da un cordino di plastica, ufficialmente a causa di uno stato di alterazione psicofisica. Una tragedia che ricorda, per alcuni aspetti, quella di Riccardo Magherini. Ora dall’autopsia, che sarà affidata oggi ed eseguita lunedì, e dalle registrazioni delle telecamere esterne e interne al negozio Taj Mahal, nel centro di Empoli, la procura di Firenze cercherà ulteriori elementi per capire come e perché è morto giovedì sera Arafet Arfaoui, 32 anni, giovane tunisino d’origine ma da tempo italiano, dopo il suo matrimonio con una donna toscana. Per ora...

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