Lavoro

Giovani industriali all’attacco contro l’articolo 18 nel pubblico impiego

Giovani industriali all’attacco contro l’articolo 18 nel pubblico impiegoMarco Gay, presidente dei giovani industriali

Diritti Il giorno dopo la sentenza della sentenza della Cassazione di escludere gli statali dagli effetti dell’abolizione dell’articolo 18 sui licenziamenti, l’attacco alle norme costituzionali sul lavoro pubblico dei giovani industriali. Ma il ministro della P.A. Madia è contrario. Renzi: «La cancellazione dell’art. 18 ha creato 450 mila posti di lavoro». Ma la storia è diversa

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 11 giugno 2016
All’attacco per eliminare l’articolo 18 per i dipendenti pubblici. In tempi di riforme costituzionali, uno più uno meno, che conta. Se Renzi ne vuole cambiare 47 in un colpo, che vuoi che sia cambiare l’articolo 3 e il 97 sui pubblici uffici, l’imparzialità della pubblica amministrazione? E poi, lo statale presunto fannullone è sempre un obiettivo facile da colpire. Un pungiball. Non reagisce, incassa. «Via l’articolo 18. Via il sistema pensionistico retributivo. Via la Pa che secreta gli atti. Via i vitalizi ai parlamentari. Via una scuola che non si alterna con il lavoro ma con gli scioperi. Via un...

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