Internazionale

Giovani, marxisti e con gli operai ma il Pcc li reprime

Giovani, marxisti e con gli operai ma il Pcc li reprimeGli studenti solidali con i lavoratori: «Liberate subito gli operai della Jasic arrestati ingiustamente»

Cina In Cina spariscono altri attivisti che insieme ai lavoratori di Shenzhen da mesi chiedono di poter creare un sindacato

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 13 novembre 2018
Le teorie di Marx sono «totalmente corrette», aveva detto Xi Jinping durante le celebrazioni del bicentenario della nascita di Karl Marx. Ma se a confermare questo giudizio del presidente sono operai e studenti cinesi, che si professano maoisti e marxisti e che chiedono la possibilità di dare vita a un sindacato indipendente, non va bene. E anzi, vengono repressi, arrestati, o picchiati e fatti sparire. È LA NUOVA ERA DI XI Jinping, periodo nel quale la proiezione internazionale della Cina ha finito per offuscare la visibilità esterna di quanto accade all’interno. Con Xi Jinping – che di recente ha cancellato...

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