Visioni
Giovanni Truppi tra «Poesia e civiltà»
Musica Quarto album per l'artista napoletano: «Il cantautorato è il mio riferimento e la mia aspirazione, anche se non mi piacciono le categorie ed i generi. Ma nel mio modo di esprimermi è si presente una grande vena musicale ma prevale sempre l’esigenza umana di raccontare storie e vicende»
Giovanni Truppi
Musica Quarto album per l'artista napoletano: «Il cantautorato è il mio riferimento e la mia aspirazione, anche se non mi piacciono le categorie ed i generi. Ma nel mio modo di esprimermi è si presente una grande vena musicale ma prevale sempre l’esigenza umana di raccontare storie e vicende»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 31 marzo 2019
Cecilia ErminiMILANO
«Poesia e civiltà sono stati due concetti chiave durante la stesura del disco ma vorrei precisare che la poesia la fanno i poeti, io scrivo delle canzoni. La poesia la vivo più come qualcosa a cui tendere, un atteggiamento, un ideale» Con questi termini, quasi da cantautorato anni ’70, Giovanni Truppi ha presentato pochi giorni fa il suo quarto album, Poesia e civiltà per l’appunto, sottolineando fin da subito una scelta quasi inattuale nel panorama contemporaneo «Il cantautorato è il mio riferimento e la mia aspirazione, anche se non mi piacciono le categorie ed i generi. Anche un rapper può...