ExtraTerrestre
Girovagare per tassi
Arbor maxima «Quel che ti vien voglia di fare quando sei accanto ad un esemplare maturo di tasso è di graffiarlo, non è affatto un pensiero gentile, certo, eppure...»
Arbor maxima «Quel che ti vien voglia di fare quando sei accanto ad un esemplare maturo di tasso è di graffiarlo, non è affatto un pensiero gentile, certo, eppure...»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 19 maggio 2022
Scrive Giuseppe Barbera in apertura di Breve storia degli alberi da lettura, Edizioni Henry Beyle: «I libri sono fatti della stessa materia degli alberi; fibre che conservano e trasmettono i segni impressi dall’uomo. Si può ricorrere a diverse forme vegetali o, come in passato, a pelle d’animale, ma gli alberi sono la superficie più disponibile perché crescono nei boschi, nelle savane, nelle oasi, nei giardini, nei campi coltivati, ovunque si avverta la necessità di scrivere. Il loro tronco, ampio e curvo, è un invito a tracciare segni purché si disponga di uno strumento appuntito e la corteccia, che protegge l’interno...