Internazionale

Gisèle Halimi, con l’arma del diritto

Gisèle Halimi, con l’arma del diritto

Avvocata e femminista di fama mondiale, Gisele Halimi, si è spenta a 93 anni, il 28 luglio scorso, dopo aver consacrato la vita dalla parte di chi subisce, siano essi popoli o individui

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 15 agosto 2020
«C’è un popolo, un popolo a mani nude che si sta facendo massacrare, è il popolo palestinese. Un esercito lo tiene in ostaggio. Perché? Quale causa difende questo popolo e perché gli si oppongono, io affermo che questa causa è giusta e come tale sarà riconosciuta dalla storia».  Gisèle Halimi non conosceva mezzi termini. Forte di una solida reputazione internazionale si era espressa così, dopo l’aggressione israeliana a Gaza, nel 2014. Parole lucide, raccolte in una lunga intervista rilasciata al quotidiano francese l’Humanité, in cui denuncia i massacri in Palestina: «nel silenzio complice della Francia, paese dei diritti dell’uomo, e...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi