Politica

Giuli si presenta: infosfera e fare cassa sul patrimonio

Alessandro Giuli con i presidenti della Commissione cultura Roberto Marti e Federico MolliconeAlessandro Giuli con i presidenti della Commissione cultura Roberto Marti e Federico Mollicone – foto LaPresse

Il discorso alla camera Il neo ministro della cultura illustra le sue «teoretiche» linee-guida del dicastero

Pubblicato circa un mese faEdizione del 9 ottobre 2024
Non dev’essere stato facile ascoltare l’audizione del ministro Alessandro Giuli, né per i suoi colleghi di governo né per gli altri deputati: un’ora e un quarto di linee-guida del suo dicastero che però, come ha avvertito lui stesso fin da principio, sarebbero state un po’ «teoretiche». E, in effetti, non si è smentito. Alla fine, tra infosfere globali, apocalittismo difensivo, ontologie varie sedimentate una sull’altra, tasse di scopo, tax credit che somigliano a redditi di cittadinanza, periferie felici di tornare «al centro», passioni tristi che per fortuna non ci riguardano e welfare per l’infanzia nei luoghi di produzione del pensiero...

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