Giulia Niccolai, «Ascoli Piceno», 1959
Alias Domenica
Giulia Niccolai, le tre valigie, un destino in figura
La scrittrice fotografa Prima di morire, Giulia Niccolai incontrò la sua vita precedente in un «corpus» di foto dimenticate... «Un intenso sentimento di stupore», da Einaudi
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 18 febbraio 2024
In quel libro straordinario che è L’infinito istante, Geoff Dyer rievoca il momento in cui il grande fotografo ebreo ungherese André Kertész rientra in possesso di una valigia piena di negativi da lui lasciata a Parigi nel 1936. A New York doveva starci un anno, ci resterà sino alla fine dei suoi giorni. Quando nel ’63 riappare la mitica valigia, tutto cambia: a Parigi e a New York gli fanno due grandi personali e Kertész viene riconosciuto come un grande maestro. Quando esce il libro di quelle sue prime foto, lui lo sfoglia con le lacrime agli occhi. Tre anni...