Giulio Regeni, vogliamo la «verità di scomodo»
Senza verità C’è poi la verità che da 365 giorni in tantissimi, e non solo in Italia e in Egitto, chiedono: la «verità di scomodo». Quella che contenga i nomi di chi ha ordinato la tortura e l’uccisione di Giulio, di chi ne è stato materialmente esecutore, di chi ha coperto, di chi ha depistato. Fino a quando quella verità non verrà fuori, i rapporti tra Egitto e Italia dovrebbero restare «anormali»
Senza verità C’è poi la verità che da 365 giorni in tantissimi, e non solo in Italia e in Egitto, chiedono: la «verità di scomodo». Quella che contenga i nomi di chi ha ordinato la tortura e l’uccisione di Giulio, di chi ne è stato materialmente esecutore, di chi ha coperto, di chi ha depistato. Fino a quando quella verità non verrà fuori, i rapporti tra Egitto e Italia dovrebbero restare «anormali»