Alias

Giuseppe Bertolucci, l’anarchia del potere e la mente del poeta

Giuseppe Bertolucci, l’anarchia del potere e la mente del poeta

Il film «Pasolini prossimo nostro» di Giuseppe Bertolucci, riproposto in sala a cento anni dalla nascita del poeta

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 5 marzo 2022
Riproporre oggi nelle sale «Pasolini prossimo nostro» di Giuseppe Bertolucci, film del 2006 nato dall’incontro tra il critico Gideon Bachman, la fotografa Deborah Imogen Beer che riprende anche scene mai montate, con il regista sul set di Salò nel 1975, dimostra ancora una volta l’attualità e la capacità di premonizione del poeta di cui proprio oggi si celebra il centenario della nascita. A più riprese le sue parole si sono adattate all’epoca in cui venivano ascoltate, oggi sembra lampante ritagliare il discorso di apertura sul significato di un film tanto cruciale per la vita stessa del regista, ispirato alla struttura...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi