Cultura
Giuseppe Pucci, il fine narratore del «classico»
Archeologia La scomparsa dello studioso del mondo antico che fondò la rivista «Opus». Un intellettuale dai vasti interessi che guardava con curiosità anche ai peplum
Giuseppe Pucci
Archeologia La scomparsa dello studioso del mondo antico che fondò la rivista «Opus». Un intellettuale dai vasti interessi che guardava con curiosità anche ai peplum
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 18 febbraio 2021
Il 16 febbraio è scomparso improvvisamente lo studioso Giuseppe Pucci, per tutti «Pino». Nato a Marsala nel 1948, era arrivato a Siena nel 1972 nella «giovane» Facoltà di Lettere. Assistente presso la cattedra di Archeologia di Andrea Carandini fino al 1982, in quello stesso anno (e fino al 1993) era succeduto a Filippo Coarelli nell’insegnamento di Antichità greche e romane per poi divenire, nel 1994, titolare della cattedra di Archeologia e storia dell’arte greca e romana, incarico che ha lasciato nel 2011. AL DI LÀ DEI SUOI CORSI universitari, le cose che influenzarono profondamente la formazione degli studenti dell’Università di...