Politica
Giustizia, affare di maggioranza
Riforme Niente modifiche costituzionali «perché così Fi non è indispensabile». M5s salta l’incontro. Fatto l’accordo sulla responsabilità civile dei magistrati. Spunta l’assicurazione obbligatoria. Rinviato il nodo Csm, come richiesto da Napolitano, ma passi in avanti anche sul dossier più delicato
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Riforme Niente modifiche costituzionali «perché così Fi non è indispensabile». M5s salta l’incontro. Fatto l’accordo sulla responsabilità civile dei magistrati. Spunta l’assicurazione obbligatoria. Rinviato il nodo Csm, come richiesto da Napolitano, ma passi in avanti anche sul dossier più delicato
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 21 agosto 2014
A. Fab.ROMA
Rinviata la stretta sul Csm «per garbo istituzionale» a quando la nuova consiliatura sarà insediata (così ha chiesto Napolitano), il vertice di maggioranza sulla giustizia è scivolato via senza intoppi. All’uscita ieri dal ministero di via Arenula, dichiarazioni identiche di Pd, Ncd e centristi in genere: grandi passi in avanti. Addirittura, secondo il democratico Verini, «la convergenza è andata oltre le aspettative». Nel senso che il partito del ministro Orlando intravede una soluzione anche alla partita sul Csm. Ma intanto porta a casa l’accordo, già fatto, sul civile e sui dossier meno scottanti che riguardano le magistrature onoraria, contabile e...